Volevano comprare un’automobile da un uomo di Parabiago, nell’Alto Milanese, pagandola con un assegno falso, ma sono finiti nel carcere milanese di San Vittore. Ieri, informano i carabinieri di Legnano, i militari della stazione di Parabiago hanno ricevuto la segnalazione da parte di un cittadino che aveva messo in vendita una macchina per 32mila euro ed era subito stato contattato da un acquirente di Torino per l’acquisto.
Il venditore pero’ si e’ insospettito, poiche’ il cliente non voleva nemmeno visionare l’auto. I carabinieri si sono presentati all’appuntamento fissato dalla vittima a Parabiago, in via Matteotti, con il probabile acquirente, che si e’ presentato con un amico sedicente meccanico. I due sono stati subito fermati dai militari, che si sono qualificati e hanno accompagnato in caserma i due malfattori per identificarli. Addosso avevano l’assegno che avrebbero utilizzato per l’acquisto dell’autovettura: i carabinieri lo hanno mostrato al direttore di una banca di Parabiago, che ne ha confermato la falsita’. I due sono quindi stati arrestati per truffa e portati a San Vittore. Si tratta di G.F. 23enne e B.V. 40enne, entrambi residenti a Torino, pregiudicati, nullafacenti. Si indaga su altri colpi commessi con la stessa tecnica. A carico di G.F. risulta un’altra truffa, commessa pochi giorni fa, per l’acquisto di una Mini Cooper per 10.500 euro.