SAN NICOLA LA STRADA – Dal Consiglio comunale di lunedì mattina è emersa ancora una volta la grande confusione che regna nella maggioranza di centro destra. Il Consigliere Domenico Sortino si è nuovamente dimesso da capogruppo PDL, il Consigliere Alfonso Letizia ha abbandonato l’aula, il Consigliere Luca Paradiso si è astenuto sulla delibera relativa al riequilibrio di maggioranza ed il Consigliere Enrico Nuzzi ha espresso voto contrario annunciando di passare ufficialmente all’opposizione. A ciò si aggiunga, l’anomalia, unica in Italia, di una Giunta senza deleghe fin dallo scorso 4 Luglio.
“Il pasticcio economico -spiega il Pd in una nota- finanziario, già denunciato dal PD in sede previsionale, si è ulteriormente aggravato con l’approvazione delle nuove delibere. Si è pensato, infatti, di far fronte alla forte sottostima del bilancio 2012 (attestata dal Segretario comunale dell’Ente) con mere previsioni di entrate. Quindi, il riequilibrio, così come approvato dalla lacerata maggioranza, è basato essenzialmente su incassi di somme difficilmente recuperabili e su nuovi aumenti per i servizi pubblici essenziali.
Inoltre, il PD, molti giorni prima della seduta consiliare, aveva richiesto ai Revisori nonché al Sindaco, dati precisi ed ipotesi di soluzioni rispetto ai capitoli relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti ed in merito ai debiti fuori bilancio. Nessuna risposta è arrivata, quasi immaginando di eludere i problemi finanziari che invece restano tutti, molti dei quali semplicemente rimandati alle previsioni per il 2013. Alla luce di tale quadro, il voto favorevole in merito al riequilibrio rappresenta semplicemente un ulteriore danno per una Città oramai paralizzata.