L’artista francese Ladislas Kijno, uno dei maestri dell’astrattismo con la vernice a spruzzo e la carta stropicciata, e’ morto la notte scorsa nella sua casa di Saint-Germain-en-Laye, alla periferia di Parigi, all’eta’ di 91 anni.
Nato a Varsavia, in Polonia, nel 1921, arrivato in Francia con la famiglia da bambino, Kijno studio’ filosofia all’Universita’ di Parigi con Jean Grenier e poi entro’ nella cerchia intellettuale animata da Louis Aragon e da altri poeti francesi, che hanno fortemente la sua opera d’arte. Nel 1950 fondo’ il gruppo Cadran con Paul Gay e da allora si consacro’ completamente alla pittura. Dopo un’iniziale fase dedicata al ritratto figurativo, Kijno si dedico’ sempre piu’ alla ricerca di nuovi mezzi d’espressione, mettendo a punto la tecnica della carta stropicciata e in seguito della tela stropicciata, utilizzando tecniche industriali come la vernice a spruzzo o la vaporizzazione dei coloranti. Invitato alla Biennale di Venezia nel 1980, Kijno ha realizzato da allora diverse opere monumentali per edifici religiosi in Francia, come la rosa del portale di Notre-Dame de la Treille a Lille e un dipinto dell’Ultima Cena per la chiesa di Passy a Parigi. Recentemente aveva realizzato un’ampia serie di illustrazione dell’Apocalisse. Negli anni Sessanta, Pablo Picasso aveva definito Kijno “un artista potente, un po ‘pazzo e forse troppo incline a filosofare”.