“Mi farò portatore positivo con il presidente del Consiglio Mario Monti di questa vostra richiesta”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, rispondendo a Luisa Santolini (Udc) che durante un convegno a Roma ha chiesto che le scuole paritarie siano esonerate dal pagamento dell’Imu.
“Venerdì vedrò il premier al Consiglio dei ministri – ha precisato Profumo – e mi farò latore di questa richiesta”. Santolini ha ribadito che “l’Imu è un problema molto grosso e che le scuole paritarie fanno risparmiare ogni anno allo Stato sei miliardi di euro”. Un privilegio che l’Italia, a nostro avviso non può assolutamente permettersi. Le scuole private e cattoliche già usufruiscono di finanziamenti e l’esonero dall’Imu in questa fase storica sarebbe inaccettabile per quanti, in nome di una crisi che non hanno creato loro, si trovano a fare sacrifici per arrivare alla fine del mese.
Ribaltiamo la proposta e proponiamo al ministro Profumo di destinare l’Imu pagato dalle scuole private ad un fondo di intervento per la bistrattata scuola pubblica.