PIEDIMONTE MATEE -“Siamo al collasso e la regione deve intervenire subito”. A rompere gli indugi sui ritardi regionali nei servizi sociali è il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello in qualità di presidente del coordinamento istituzionale intercomunale C6 ( sarà unificato all’ex C10).

“Scrivo – scrive il primo cittadino del comune-capofila- per denunciare il forte ed ingiustificato ritardo da parte della RegioneCampania nel liquidare all’Ambito territoriale le risorse finanziarie ricevute da tempo dal governo centrale.L’Ambito territoriale C6 ha concluso la II Annualità del Piano di Zona 2009-2011 al 31/12/2011 ed ancora oggi- elenca il sindaco- la Regione Campania non ha liquidato: – le risorse del Fondo per la non Autosufficienza – FNA – (pari a € 296.459,35) per i servizi di assistenza domiciliare ai non autosufficienti conclusi al 31.12.2011. A ciò si aggiunge che l’Ambito Territoriale C6 ha avviato la III Annualità del Piano di Zona 2009-2011 il 01/01/2012 e a pochi giorni dalla fine – 31.12.2012 – la Regione non ha liquidato: – le risorse del Fondo per la non Autosufficienza – FNA – € 283.650,05 – le risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali pari ad € 505.228,55. Pur condividendo l’assoluta necessità portata avanti dalla Regione Campania di effettuare un serio controllo sulla qualità della spesa delle somme assegnate agli Ambiti Territoriali, manifesto forti perplessità sui tempi e modalità seguiti dalla Regione, che stanno causando forti e pesanti disagi al personale della L. 328/00 ed agli utenti- denuncia Cappello- e soprattutto agli Ambiti che in questi anni hanno dimostrato di lavorare bene. Il personale dell’Ambito C6 da 11 mesi non percepisce gli stipendi, le famiglie affidatarie da mesi non percepiscono il contributo per le spese a sostegno dei minori affidati, i minori riconosciuti da un solo genitore stanno ancora aspettando i contributi maturati nel 2011, le strutture residenziali attendono da mesi il pagamento delle rette ecc… A ciò si aggiunge l’ assoluta incertezza sulla prosecuzione dei servizi per il 2013 (la Regione Campania ad oggi non ha ancora fornito alcuna indicazione sulla continuità dei servizi per il 2013 né tanto meno ha assegnato agli Ambiti le risorse finanziarie) e la conseguente impossibilità da parte dei Sindaci di fornire risposte concrete ai cittadini con disabilità, anziani non autosufficienti, ed appartenenti a fasce deboli della popolazione che non riceveranno più i servizi a far data dal 1.01.2013. Nell’incontro avuto con l’Assessore Russo ed il dott. Renato Grimaldi il 20 novembre alla presenza di altri Sindaci ero stato rassicurato in ordine all’imminente liquidazione se non del totale almeno di una parte delle risorse FNA e FNPS assegnate all’Ambito C6. E invece ancora una delusione: entro il 30 novembre sono stati effettuati atti di liquidazione a favore di vari e diversi ambiti, ma non a favore dell’Ambito C6, nonostante l’Ambito C6 sia stato uno dei pochissimi Ambiti a ricevere l’impegno delle risorse FNPS assegnate per il 2012. E’ palese oramai la crisi degli Ambiti e di tutto il sistema del welfare in regione Campania e a tale collasso la Regione risponde con: – ritardi ingiustificati nei trasferimenti; – mancanza di indicazioni operative per il triennio 2012-14 non solo rispetto ai servizi socio-assistenziali ma anche rispetto ai servizi socio-sanitari integrati; – mancata concertazione con gli Ambiti territoriali e decisioni regionali calate dall’alto senza sentire i territori; – mancanza di supporto da parte degli uffici regionali che oramai non sanno più che indicazioni dare e comunicare agli Ambiti e pertanto si sono chiusi in vacuo silenzio. Chiedo-conclude Cappello- pertanto, che la Regione adotti ogni azione ed intervento più opportuno per arrestare l’imminente collasso e provveda nell’immediato alla liquidazione di tutte o almeno di una parte delle risorse FNA e FNPS assegnate per il 2012 a favore dell’Ambito territoriale C6, comunicando fin da ora che in mancanza non solo i servizi socio-assistenziali e sociosanitari attivi sul territorio dell’Ambito si fermeranno il 31.12.12, ma che è ferma intenzione di tutti i Sindaci dei 15 Comuni associati dell’Ambito territoriale C6 rimettere la delega dei servizi di cui alla L.R. n. 11/07 e s.m.i. alla Regione Campani con invito ad adottare tutti gli atti per il commissariamento dell’Ambito”.

 

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