BARONISSI – Due sale, più di 1400 documenti raccolti in centinaia di faldoni. La storia di Baronissi ripercorsa a ritroso attraverso gli atti datati dal 1769 al 1865, gli atti deliberativi contenuti nel Libro dei Parlamenti del 1769, i verbali originali delle deliberazioni adottate dai membri del Decurionato dal 1805 al 1850 ed i verbali delle deliberazioni adottate dai membri del Consiglio e della Giunta Municipale dal 1865, gli atti anagrafici contenuti nei registri dello Stato Civile dall’anno 1810 al 1865. Un lungo viaggio all’indietro, rimesso a nuovo, catalogato e ordinato.
La presentazione ufficiale si svolgerà giovedì 13 dicembre alle ore 11 all’interno della Mediateca. Particolarmente apprezzato, sotto il profilo storico, il Libro dei Parlamenti. Nel 1740 la Real Camera della Sommaria, approvò la decisione dei Casali di Saragnano e Baronissi di fondersi in un’unica Università, che portasse il nome, appunto, di università congiunta di Saragnano e Baronissi, staccandosi dalla Università Generale di Sanseverino. Infatti solo così raggiunse vera e propria autonomia amministrativa, tanto che stabilì di reggersi a “gabella” cioè sulle entrate derivanti dalle imposte di consumo e soprattutto di pagare i suoi tributi direttamente alla Real Camera.