NAPOLI – “Non v’è dubbio che viviamo in un clima di grave crisi e di dilagante incertezza. Ma proprio in questi momenti occorre non perdere la bussola dei nostri doveri istituzionali e farsi guidare da valori imprescindibili quali l’uguaglianza e la solidarietà, assieme al rispetto dei diritti dei cittadini più deboli”.
Lo ha detto il presidente f.f della Provincia di Napoli, Antonio Pentangelo, intervenendo questa mattina, insieme con l’assessore alle politiche sociali, Filippo Monaco, al seminario di studi “La costruzione del benessere sociale nella trasmissione del welfare” svoltosi presso il Palazzo delle Politiche sociali di Torre Annunziata.
“Nonostante le difficoltà del momento – ha aggiunto Pentangelo – la Provincia di Napoli continua ad investire in formazione e nelle fasi di affiancamento agli ambiti riuscendo ad assicurare i minimi assistenziali a tutti coloro che hanno i requisiti necessari”.
“Quest’incontro – ha sottolineato l’assessore Filippo Monaco nel suo intervento – costituisce il primo di una serie di seminari che la Provincia di Napoli ha programmato a conclusione di un lungo e proficuo percorso di formazione e aggiornamento svoltosi in questi mesi a favore degli operatori dei Piani sociali di zona del territorio provinciale. 22 giornate formative si sono già tenute a Napoli da giugno scorso e, a seguire, quattro seminari che avranno, a partire da oggi, come tema conduttore “ Il welfare come leva dello sviluppo”.
“L’Amministrazione Provinciale, per il ruolo riconosciutole dalla legge di coordinamento e assistenza ai Piani di zona in questo faticoso processo di crescita, culturale prima che politico e sociale, – ha sottolineato Filippo Monaco – non si tira indietro e conferma il suo impegno a mettersi al fianco di Regione Campania e dei Piani di zona e degli attori sociali del territorio (sindacati, terzo settore, reti di famiglie), per onorare questo grande patto sociale”.
“Un patto fondativo che avvertiamo come indifferibile, nella nostra terra più che in altre parti del Paese, e che ci vede tutti insieme in trincea, istituzioni e comunità locale, perché questo lungo inverno, non solo atmosferico, venga riscaldato dal calore di una sempre maggiore equità sociale” – ha concluso Monaco.