CASERTA – Le Cave e i cementifici del Casertano, “sono i simboli di una Provincia che più di tutte ha pagato l’assenza di una politica tesa allo sviluppo del territorio”. E’ quanto sottolinea, in una nota, il capogruppo regionale del Psi, Gennaro Oliviero, commentando il nuovo approdo, nel prossimo Consiglio regionale della Campania, la proposta di legge sulla chiusura delle cave e dei cementifici nella provincia di Caserta.
“Siamo stufi delle dichiarazioni e dei soliti annunci, – aggiunge Oliviero – difatti, sono troppe le parole spese a favore dell’iniziativa legislativa. Siamo giunti in una fase dove occorre passare ai fatti, quelli sinceri e concreti. Quelli che permetteranno, finalmente, di incardinare il testo in Aula e dunque arrivare ad una rapida approvazione del testo finale cercando anche di includere le proposte emendative presentate dalle associazioni e dalle altre forze politiche”. “Siamo giunti dinanzi ad un bivio, – precisa Oliviero – il provvedimento legislativo torna in aula, tocca ora al senso di responsabilità dei colleghi consiglieri casertani e la solidarietà politica di tutti gli altri”. “Il nostro futuro passa da scelte chiare e sinergiche, nessun Policlinico potrà sorgere se continuiamo ad assumere atteggiamenti omissivi e inadempienti”, conclude il consigliere regionale del Psi.