Sigismondo Di Puorto di 39 anni, detto ‘Sergio’, e’ stato arrestato in base a una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Napoli su richiesta dei pm della Direzione distrettuale antimafia.
Di Puorto viene ritenuto dalla polizia uno degli uomini di vertice del clan dei Casalesi-gruppo Schiavone. Di Puorto sarebbe stato uno dei piu’ fidati luogotenenti di Nicola Schiavone, figlio di Francesco detto ‘Sandokan’. All’indagato era stato dato affidato il compito di raccogliere le estorsioni e successivamente quello di reggente della cosca dopo l’arresto di Nicola Schiavone, accusato della strage di Villa di Briano, tre uomini uccisi i cui cadaveri furono poi seppelliti. Di Puorto che ha ricevuto l’ordinanza in carcere dove gia’ si trovava rinchiuso per altre ragioni e’ accusato di avere promosso, diretto e organizzato il gruppo Schiavone. Il camorrista si trova in carcere dallo scorso mese di dicembre quando fu arrestato a San Cipriano d’Aversa dalla squadra mobile, al termine di una lunga latitanza. A Di Puorto furono notificate due ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip presso il tribunale di Bologna per una serie di estorsioni consumate per conto dei casalesi nel modenese e nel bolognese ai danni di alcuni imprenditori casertani che erano saliti al Nord per le loro attivita’ imprenditoriali.
