MADDALONI – “Lo studio di fattibilità c’è già e ci sono anche i finanziamenti, manca solo l’ok definitivo da parte di Rfi (Ferrovie Italiane, ndr). Dopo di che, il sogno di vedere la città di Maddaloni con meno ingorghi, e soprattutto con un sistema di mobilità urbana sostenibile, potrebbe diventare finalmente realtà”.
Angelo Consoli non ha dubbi al riguardo. E, nel corso di un cordiale, e costruttivo al tempo stesso, colloquio avuto con il commissario straordinario del Comune, il vice prefetto Ilaria Tortelli, il vice presidente della Commissione Attività Produttive del Consiglio Regionale della Campania ha focalizzato l’attenzione sul progetto di interramento ferroviario della tratta Maddaloni-Cancello (alta velocità, ndr) e della stazione ferroviaria stessa di Maddaloni. “Un progetto tutt’altro che irrealizzabile, – ha tenuto a puntualizzare l’onorevole Consoli, espressione dell’Udc – in considerazione del fatto che il Cipe ha già stanziato i fondi necessari. Il progetto, tra l’altro, verrebbe co-finanziato dalla Regione Campania, e non prevederebbe, è bene evidenziarlo, alcun aggravio di spesa a carico del Comune di Maddaloni, le cui difficoltà economiche sono a tutti note”. Ad accompagnare l’onorevole Consoli, ricevuto dal vice prefetto Tortelli nella sede provvisoria del Comune, il suo capo staff, Alessandro Gentile, l’ingegnere Nicola Corbo, e l’ex consigliere comunale Giulio Farina. A fare il punto della situazione, poiché chiamata in causa dallo stesso commissario, l’architetto Vincenza Pellegrino, dirigente del settore Tecnico del Comune e membro del gruppo di lavoro che ha seguito l’iter burocratico-amministrativo dell’opera. “Su nostra sollecitazione – aggiunge l’onorevole Consoli – il vice prefetto Tortelli, che si è insediata da poco meno di un mese, ovvero all’indomani dello scioglimento dell’amministrazione comunale, ha assicurato il massimo interessamento possibile, affinché l’interramento della tratta ferroviaria e, con essa, della stazione possa prendere concretamente forma”. Oltre a ravvisare la necessità di convocare, quanto prima, il gruppo di lavoro costituito già da tempo, “abbiamo chiesto al vice prefetto Tortelli, persona di grande sensibilità e disponibilità, – ricorda – di sollecitare i vertici di Rfi per l’approvazione del progetto definitivo”. Un progetto, quello fortemente caldeggiato dal vice presidente Consoli, che è anche componente della Commissione Trasporti del Consiglio Regionale, che renderebbe più vivibile la città di Maddaloni. “Basti pensare – conclude – che, ad oggi, la città di Maddaloni viene letteralmente tagliata in due dal fascio di binari che la attraversa, con tutte le conseguenze possibili e immaginabili sulla circolazione veicolare”.