NAPOLI – “È stata approvata la disciplina tecnica regionale per l’utilizzo delle acque reflue.” Ne dà notizia Daniela Nugnes, consigliere del presidente Caldoro per l’Agricoltura. Il documento è stato redatto dall’assessorato all’Agricoltura di concerto con l’Arpac e con l’assessorato all’Ambiente.
Nella disciplina tecnica sono contenute le disposizioni per gli allevatori e per gli agricoltori in merito allo stoccaggio degli effluenti (ossia i materiali di scarico delle produzioni agricole e degli allevamenti che, se non smaltiti adeguatamente, possono penetrare nel terreno e contaminare il ciclo dell’acqua e, quindi, l’ambiente) e delle acque reflue, sul trasporto dal luogo di produzione ai terreni agricoli, sulle modalità di registrazione degli spandimenti e sui divieti e sulle limitazioni di utilizzo. Nell’allegato tecnico, che sarà approvato nei prossimi giorni, saranno indicate, in maniera dettagliata, le modalità operative per l’emanazione della deroga al divieto temporale di spandimento, l’elenco dei trattamenti degli effluenti, le modalità di comunicazione e trasporto delle acque reflue nonché i quantitativi di azoto in esse contenute e le specifiche tecniche per l’elaborazione del Piano di utilizzazione agronomica. “Si tratta – conclude il consigliere Nugnes – di un atto importante che vuole mitigare sul territorio regionale il rischio di inquinamento da nitrati di origine agricola proveniente da un utilizzo non corretto dei reflui degli allevamenti, dei concimi e delle aziende agricole e delle piccole aziende agroalimentari.”