Non bastano due gioielli dei suoi attaccanti al Livorno per superare la Juve Stabia che dopo essere andata in svantaggio allo scadere del primo tempo era riuscita a ribaltare il risultato accarezzando anche il sogno di poter conquistare i tre punti.
La sfida valida per la prima di ritorno della serie B finisce 2-2. Amaranto in vantaggio al 45′ con una gemma di Dionisi che dopo uno slalom dalla linea di fondo si inventa un sinistro al giro di rara bellezza che va a insaccarsi nell’angolo opposto sotto la traversa. Il gol suggella una supremazia territoriale dei toscani e manda la squadra di Nicola meritatamente in vantaggio all’intervallo. Nella ripresa però i campani reagiscono subito e al primo minuto pareggiano con Cellini, lasciato colpevolmente solo in area, che batte Fiorillo. Il Livorno si riversa in avanti per cercare di tornare in vantaggio ma è la Juve Stabia a trovare al 22′ il gol del sorpasso per un calcio di rigore (assegnato per fallo di mano di Schiattarella) trasformato da Dicuonzo. Gli amaranto però non muoiono mai e anzi reagiscono schiacciando nella propria metà campo gli ospiti fino a raggiungere il pareggio al 30’con uno straordinario siluro da 20 metri di Siligardi (dodicesimo centro stagionale). L’attaccante livornese si ripete due minuti più tardi ma l’arbitro annulla giustamente per fuorigioco. Poi nel finale Dionisi spreca un’occasione d’oro a due passi dal portiere.