L’assessore al bilancio del Comune di Napoli, Riccardo Realfonzo, annuncia un prossimo azzeramento del Consiglio di amministrazione della controllata del Comune ”Napoli Servizi”, i cui dirigenti si sono aumentati lo stipendio di 5 mila euro mensili, per un costo complessivo di 1,7 milioni di euro all’anno. Riferendosi alle notizie di stampa apparse oggi, Realfonzo definisce ”scandalosi” gli aumenti dei dirigenti della Napoli Servizi avvenuti ”nel corso degli ultimi mesi della Giunta Iervolino”, aumenti che mostrano, aggiunge, ”quanto sia degradato il quadro di quella societa”.
”Napoli Servizi e’ stata negli anni passati un bubbone clientelare che la Giunta de Magistris sta aggredendo con determinazione – prosegue l’ assessore – la conduzione aziendale della società ha determinato una serie innumerevole di sprechi, inefficienze ed anche la formazione di spese irregolari, o comunque operate in violazione della convenzione in essere con il Comune, sulle quali occorrerà approfondire l’esame. Per di pi—, i servizi resi dalla società ai cittadini, in primo luogo la cura del verde, lasciano non poco a desiderare”. Realfonzo ricorda che il bilancio di previsione della nuova giunta ha tagliato 10 milioni di trasferimenti a Napoli Servizi e rende noto che giovedì scorso la giunta comunale ha approvato una sua proposta di delibera che definisce una serie di modifiche dello statuto della società ”che porteranno all’azzeramento del consiglio di amministrazione”. ”Va sottolineato, peraltro, che l’attuale Cda era stato prorogato per un anno dalla giunta Iervolino, con una procedura non prevista dallo statuto societario” conclude l’assessore.