Sono state sequestrate a Torino 6676 confezioni di ricariche per sigarette elettroniche, con etichette non conformi alle disposizioni di legge, presso i magazzini di una ditta importatrice.
Il titolare dell’azienda, un uomo di origini giordane, era stato denunciato nei giorni scorsi per violazione del codice del consumo, dopo che i carabinieri del Nas avevano scoperto e sequestrato altre 115 confezioni in un negozio della zona nord del capoluogo piemontese che presentavano diverse irregolarita’ nell’etichettatura, tra cui la mancata indicazione di alcune tossicita’, l’assenza di foglietti illustrativi e di indicazioni di prudenza. I nuovi sequestri sono scattati su disposizione del pm torinese Raffaele Guariniello, che nei mesi scorsi aveva aperto un fascicolo sugli eventuali rischi del prodotto.