SAN FELICE A CANCELLO – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del consigliere d’Addio sulla decadenza del sindaco Nuzzo. “Continua l’atteggiamento omissivo ed ostruzionistico del Sindaco Nuzzo che ancora non accetta la realtà ovvero di essere decaduto e di essere oramai un ex Sindaco.
Ciò che è incomprensibile è che la maggioranza e da ultimo chi ha preso parte all’incontro interpartitico di giovedì sera, favoriscano e condividano l’atteggiamento di Emilio Nuzzo di raggiro e di opposizione in via di fatto ai provvedimenti emessi dal Prefetto dr.ssa Carmela Pagano ricercando inutili e false giustificazioni dal dgls liste pulite che nulla ha che vedere con la vicenda Nuzzo, al fingere di non aver compreso ad oggi il provvedimento del Prefetto mettendone in dubbio la chiarezza, e dall’ultima notizia sui quotidiani locali che sarebbe opportuno evitare lo scioglimento e commissariamento per non traumatizzare la popolazione di San Felice a Cancello.
Si è arrivati all’assurdo!
La popolazione vuole il rispetto della legge ed il ripristino della legalità e dunque la garanzia che una sentenza di condanna abbia senza spazi ad interpretazioni discrezionali e soggettive, efficacia ed esecuzione cominciando dal rispettare ed ottemperare il provvedimento del Prefetto emesso di conseguenza.
Basta strumentalizzare i cittadini che in questa vicenda sono quelli che dopo il Prefetto non hanno avuto alcun rispetto da parte di Emilio Nuzzo che dovrebbe spiegarci come mai si è dimesso immediatamente da consigliere provinciale mentre da Sindaco non ha fatto lo stesso anzi addirittura si sta opponendo in via di fatto al Prefetto.
I cittadini devono sapere che l’opposizione non è affatto assente come la stampa spesso ha lasciato credere a contrario si sta muovendo nonostante gli ostacoli ed impedimenti da ultimo la negazione ad oggi del legittimo esercizio di accesso agli atti .
Infatti il sottoscritto ha richiesto in data 28.12.2012 al Segretario Generale, al Responsabile Affari Generali ed al Presidente del Consiglio il rilascio “ ad horas” ovvero immediato della copia dell’ultimo provvedimento inviato dal Prefetto di Caserta e ad oggi non gli è stato ancora consegnato per “assenza” sia del Segretario Generale sia del Responsabile Affari Generali che contattati entrambi telefonicamente dal sottoscritto non hanno ritenuto di adoperarsi neppure delegando altri impiegati per rilascio di un atto importante il cui contenuto ad oggi non è ancora noto né a noi dell’opposizione consentendoci così di svolgere il nostro mandato né ai cittadini che devono regolarsi dalle notizie spesso poco chiare che appaiono dai giornali.
Perciò chi ha preso parte all’interpartitico di giovedì scorso, prima di parlare di rispetto della volontà popolare dovrebbe dire chiaramente ai cittadini come stanno le cose cominciando dal pubblicare i provvedimenti prefettizi ed Emilio Nuzzo dovrebbe spiegare ai cittadini il perché non si è dimesso.
Di tutto ciò ho provveduto ad informare le massime autorità istituzionali e confido in un intervento autorevole da parte delle stesse che ponga fine a questi comportamenti strumentali ed illegittimi per il ripristino della legalità nel rispetto dei cittadini di San Felice a Cancello”.
Cons. Rinascita Federato FLI
D’Addio Franco Espedito