BENEVENTO – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Benevento, nell’ambito delle attività dirette a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, la notte scorsa, hanno arrestato in flagranza due giovani di Benevento, MERCURIO Armando, 24enne, già noto alle forze di Polizia e IMPRONTA Amedeo, 22enne, entrambi responsabili di detenzione ai fini di spaccio di hashish.
I predetti, infatti, nel corso dei servizi opportunamente predisposti, nella tarda serata di ieri, venivano avvistati nel centro storico di Benevento dai Carabinieri, esattamente in piazza Piano di Corte, che, conoscendoli, non li hanno persi di vista ed hanno studiato le loro mosse. Dai successivi servizi di osservazione e perquisizione personale i predetti sono stati trovati in possesso di circa 40 grammi di hashish suddivise in piccole dosi pronte per essere spacciate ai giovani avventori della movida serale e notturna. Notevole era, infatti, l’andirivieni di giovani ragazzi che si avvicinavano ai due arrestati, al fine di perfezionare l’acquisto dello stupefacente. Dopo averli bloccati, i Carabinieri hanno rinvenuto parte dello stupefacente, già suddiviso in dosi, occultato addirittura in un calzino. Ma non è finita. Poiché nel corso del servizio di avvistamento, i due pusher, erano stati notati avvicinarsi ed armeggiare nei pressi di una cabina di cablaggio dell’ENEL, ivi esistente, i militari hanno provveduto ad ispezionarla e, quindi, nascosta nell’intercapedine hanno rinvenuto il resto dello stupefacente. Nel contesto dell’operazione è stato segnalato alla Prefettura per uso personale, ai sensi dell’art.75 del D.P.R. n.309/1990, quale assuntore, un giovane, che si era “rifornito” poco prima dai due soggetti. In dosso ai due arrestati è stata rinvenuta anche la somma complessiva di oltre mille euro costituita in banconote di piccolo e medio taglio, ritenuto provento dell’attività di spaccio. I due, pertanto, sono stati tratti in arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso ed associati alla Casa Circondariale di Benevento, a disposizione del Sostituto Procuratore di turno, dott. Antonio Clemente, informato immediatamente dai Carabinieri. L’operazione dei Carabinieri va ad inquadrarsi in più ampio contesto che mira a contrastare efficacemente lo spaccio di stupefacenti, soprattutto nei confronti dei giovani frequentatori del Centro Storico di Benevento e della “movida” serale e notturna ed ha come fine quello di combattere tutti quegli atteggiamenti sconsiderati, come appunto quello dell’uso di sostanze stupefacenti, che possono portare ad ulteriori conseguenze anche per quanto attiene alla guida sotto l’effetto di dette sostanze.
