NAPOLI – E’ calato il numero degli incidenti stradali in Campania (-8,1%) tra il 2010 e il 2011: lo rende noto un focus dell’Istat nel quale si evidenzia anche che, sempre rispetto al 2010, nella regione sono calati anche il numero dei morti (-4,3%) e dei feriti (-10,3%). Nel 2011 si sono verificati complessivamente 10.225 incidenti che hanno causato la morte di 243 persone e il ferimento di altre 15.294.
Gli incidenti rilevati nel territorio regionale rappresentano il 5% del totale nazionale, i morti il 6,3% e i feriti il 5,2%. Entro il 2010, tutti i Paesi membri dell’UE si erano impegnati a conseguire una riduzione del 50% del numero dei morti per incidenti stradali, un obiettivo mancato dall’Italia e anche dalla Campania che, con il suo -31,9%, è distante anche dal calo del 45,6% raggiunto su scala nazionale. La diminuzione più consistente degli incidenti, in percentuale, è avvenuto nella provincia di Benevento (-27,5%), dove è invece in aumento il numero dei morti (+15,4%). Alta la percentuale dei decessi nella provincia di Avellino (+27,8%) mentre a Salerno si riduce del 36,8%. I feriti sono in diminuzione in tutte le province, in particolare in quella di Benevento (-20%). Salerno è la provincia campana con gli indici di mortalità e gravità più bassi: nel 2011 i morti per 100 incidenti sono stati 1,8 e i morti per 100 persone infortunate 1,2. Gli indici più alti, invece, riguardano la provincia di Benevento sia per mortalità (4,7%) sia per gravità (2,7%) degli incidenti. Per quello che riguarda i capoluoghi di provincia, rispetto al 2010 è calato il numero degli incidenti, in particolare a Benevento (-25,6%), e dei feriti, specie ad Avellino (-24,6%) e Caserta (-23,7%). Il numero di morti risulta in decisa flessione a Salerno (-57,6%) mentre sono stati in forte aumento a Napoli (+22,9%) e risultano essere proprio le strade urbane il luogo dove gli incidenti sono stati più frequenti (7.807, 76,4% del totale) .