CASERTA – E’ indetta per domenica 20 gennaio 2012, alle ore 10.00, l’assemblea generale del volontariato della Croce rossa italiana in provincia di Caserta “Nuovi orizzonti organizzativi”.
L’assemblea, che si terrà presso il teatro “Don Bosco” dell’Istituto Salesiano di Caserta, in via Roma, è la prima del genere nella lunga storia dell’associazione, che tra meno di due anni festeggerà i 150 anni dalla fondazione. Antesignano della Croce rossa internazionale è considerato il chirurgo capuano Ferdinando Palasciano, che già nel 1848 rischiò di pagare con la vita la sua convinzione che “i feriti, a qualsiasi esercito appartengano, sono sacri e non possono essere considerati come nemici”. 150 anni sono tanti, ma la Croce rossa è riuscita sempre a dare una interpretazione della solidarietà e del volontariato adeguata ai tempi. Siamo alla vigilia di un nuovo cambiamento, ottenuto con un riordino legislativo, che, da ente pubblico, trasformerà la Croce rossa in una associazione privata di interesse pubblico. Il primo effetto evidente è la richiesta di una maggiore rappresentanza democratica, emersa anche dalla grande partecipazione al voto per il rinnovo delle cariche, che, nell’unico seggio costituito a Caserta per l’intera provincia, ha visto l’affluenza dell’80% degli aventi diritto. La Cri dovrà coniugare la voglia di una più diffusa partecipazione con una gestione a maggiore impronta manageriale, senza perdere di vista la dimensione morale e solidale, che ne hanno fatto uno dei modelli più facilmente riconoscibili e credibili dell’associazionismo internazionale. Il presidente neoeletto, Leonardo Caracciolo, direttore dell’unità operativa di neurochirurgia dell’azienda ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, presenterà, quindi per la prima volta ad una assemblea degli iscritti, da oggi riuniti in una unica componente volontaristica, un programma e delle mozioni, che costituiscono una piattaforma aperta al contributo assembleare, da cui prenderà forma il futuro assetto organizzativo. Nella stessa mattinata di domenica 20 sono previste alcune manifestazioni collaterali, come una mostra fotografica dedicata alla storia della Croce rossa a Caserta, cortesemente ospitata dal Circolo Nazionale, e l’esposizione di automezzi e materiali nell’attigua piazza Dante