BENEVENTO – Dichiarazione dell’assessore provinciale Gianluca Aceto in risposta alla nota di Nappi e Romano sui lavoratori dei consorzi. «Prendo atto con sollievo dell’avvenuta risoluzione del problema da parte della Regione Campania, per iniziativa degli assessori Nappi e Romano. Questa è la notizia più importante, attesa con ansia da lavoratori e dai noi tutti.

Rimango, tuttavia, basito alla lettura del comunicato dei predetti assessori regionali, che non perdono occasione per attaccare direttamente il sottoscritto, reo, probabilmente, di usare troppa correttezza politica ed istituzionale nei confronti degli autorevoli esponenti regionali. A costoro suggerisco di rileggere le note ufficiali e i comunicati stampa degli ultimi, convulsi giorni, sfidandoli a trovare una parola che non fosse di apprezzamento, in particolar modo per Romano. Certo, se quest’ultimo rispondesse perlomeno al telefono, quando viene chiamato da un assessore provinciale, sarebbe più facile evitare equivoci e trovare le soluzioni ai problemi, come da me reiteratamente e inutilmente richiesto sin dallo scorso novembre. Probabilmente il clima elettorale surriscalda oltremodo gli animi dei rappresentanti regionali, molto più sensibili alle logiche di schieramento che inclini al rafforzamento delle relazioni istituzionali. Se io volessi adeguarmi al livello della Regione, direi che da un anno stiamo aspettando la legge di riordino del comparto rifiuti, con la quale anche la questione dei consorzi sarebbe stata risolta. Invece finora le Province leggono solo gli annunci, visto che nel 2012 sono state convocate una sola volta in tutto. Ricordo inoltre che il problema dei lavoratori dei consorzi investe non 124 ma oltre 3.100 unità. In altri termini, non si tratta di un problema dovuto ad inadempienze della Provincia di Benevento, ma di un bubbone al quale la Regione Campania non ha dato sinora risposte. Non è un caso che i due assessori siano stati ripetutamente tenuti sotto assedio, nelle scorse settimane, in maniera molto più seria di quanto toccato al sottoscritto. Mi piacerebbe chiedere a Romano quali sarebbero le competenze, le possibilità e le risorse economiche delle Province in tema di servizio integrato rifiuti. Con tutta probabilità l’assessore Romano, oltre a risolvere i problemi di sua competenza, è molto impegnato a cambiare continuamente idea sulla proposta di legge regionale, partecipando al balletto indecoroso e irritante che ha visto ripetutamente palleggiare le competenze su servizi e tributi tra Comuni e Province. Ciononostante, mi sono sempre astenuto dall’esprimere critiche, ben comprendendo le difficoltà di chi deve porre mano ad una situazione molto complessa. Ognuno ci mette lo stile che ha. Stupiscono anche le parole del Consigliere Colasanto, evidentemente male informato sui fatti dagli assessori di riferimento. Voglio pertanto ricordare i seguenti passaggi: Il 30 agosto 2011, in Regione, il solo a manifestare perplessità sul progetto consorzi fu il sottoscritto. Pur garantendo tutto l’apporto della Provincia, infatti, mettevo in evidenza le enormi difficoltà amministrative e procedurali che già si intuivano, e che si sono poi puntualmente manifestate. In quell’occasione ebbi a dire che il progetto sarebbe partito non prima di dodici mesi, e anche questo si è purtroppo verificato; Il progetto fu il prodotto della collaborazione tra Provincia, Comune di Benevento e ASIA, che hanno speso tutte le loro energie per concretizzare il percorso; Solo grazie al lavoro instancabile degli uffici provinciali, anche durante le giornate di ferie e le festività canoniche, dietro l’indirizzo politico del sottoscritto e di tutta l’amministrazione, è stato possibile reimpiegare le 124 unità lavorative; Alla Provincia, inoltre, si deve il risultato di aver garantito una durata del progetto non di quattro ma di dieci mesi, con una sottigliezza che poi rappresenterò meglio agli interessati. Invito infine gli assessori Nappi e Romano, così bravi a risolvere tutti i problemi, ad accelerare il pagamento delle spettanze già dovute ai lavoratori e ad evitare promesse dal sapore vagamente elettoralistico. A loro formulo sin d’ora i migliori auguri per la gestione del nuovo progetto, per il quale sicuramente non avranno bisogno della Provincia di Benevento, da essi giudicata inoperosa e inutile. Allego, a beneficio di chi ha la memoria troppo corta o di chi si è accorto solo adesso del problema, due documenti ufficiali: un verbale del 31 gennaio 2012, in cui il sottoscritto rappresentava a Romano la necessità di soluzioni stabili per i lavoratori dei Consorzi, e la richiesta del 5 dicembre 2012, finalizzata alla prosecuzione del progetto. Sappiano infine il consigliere regionale Colasanto e gli assessori Nappi e Romano che mi aspetto sin d’ora la convocazione in sedi istituzionali per discutere di riorganizzazione del ciclo rifiuti e lavoratori consortili. Sono pronto, inoltre, a confrontarmi pubblicamente con tutti loro: stabiliscano quando e dove».

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui