NAPOLI – “Che Berlusconi non sia il candidato premier della coalizione della destra alleata alla Lega è cosa risaputa, ma che non abbia nemmeno il potere di escludere dalle liste elettorale i candidati impresentabili è qualcosa che apprendiamo in queste ore. Cosentino non è un uomo che si tira indietro facilmente, troppi interessi lo legano allo scranno parlamentare e il conto che deve presentare agli amici degli amici è consistente”.

Lo dichiara Arturo Scotto, leader regionale di Sel che continua:  “Ormai è chiaro che c’è un Berlusconi dimezzato dalla Lega e ricattato al suo interno inoltre il Pdl in Campania è vittima delle sue stesse congiure ed è concepito come un tram per ottenere l’immunità parlamentare Sel Campania è stato uno dei primi partiti a consegnare questa mattina le liste dei candidati, composte di donne e uomini che non hanno nessun problema con la giustizia e che porteranno in parlamento della riscossa civile e morale del nostro territorio affinché le grandi riforme possano partire dal meridione”.

 

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