La Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta ha sequestrato, nelle aperte campagne del Comune di Castel Morrone (Caserta), un fabbricato rurale e un deposito totalmente adibiti a discarica abusiva.
In particolare, nel corso dei servizi pianificati di controllo del territorio, le Fiamme Gialle hanno individuato, nei pressi del Palamaggio’, un immobile in stato di completo degrado con annesso un capannone interamente ricoperto con lastre di ethernit gravemente deteriorate, in grado di produrre scorie di amianto altamente nocive per la salute. Per lo stato di fatto in cui si trovano oggi, le lastre di amianto, sfarinandosi nell’ambiente, arrecano grave pregiudizio alle culture circostanti e, quindi, costituiscono un serio pericolo per la salute dell’uomo. I Finanzieri sono rimasti sorpresi quando hanno ispezionato l’interno degli immobili, dove hanno rinvenuto una vera e propria discarica di rifiuti, anche pericolosi, composti principalmente da enormi cataste di pneumatici, mobili usati e addirittura autovetture rottamate. I rifiuti venivano illecitamente sversati probabilmente allo scopo di evitare gli onerosi costi richiesti per il regolare smaltimento degli stessi nelle discariche autorizzate. Per evitare l’ulteriore rischio di inquinamento dell’ambiente, nonche’ del suolo e delle falde acquifere sottostanti, i finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro dell’area, al fine di consentirne la successiva bonifica. Il proprietario dell’immobile, un casertano di circa 60 anni, e’ stato deferito alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, per violazione delle leggi in materia ambientale. Sono in corso ulteriori accertamenti per identificare altri eventuali responsabili e stabilire la provenienza dei prodotti illegalmente sversati. L’attivita’ svolta, che rientra nell’ambito del piu’ ampio contesto del controllo economico del territorio, rappresenta un’ulteriore riprova del quotidiano impegno profuso dalla Guardia di Finanza di Caserta a tutela della legalita’ e della salute dei cittadini.