SAN NICOLA LA STRADA – Ora è proprio guerra aperta e senza esclusione di colpi fra il consigliere comunale Enrico Nuzzi del Gruppo Misto e Segretario cittadino dell’Associazione “Italia Futura” del Presidente della Ferrari Montezemolo.

Dopo la denunzia presentata lo scorso 23 gennaio 2013 ai Carabinieri unitamente ad Angelo Gallo, ex assessore alle Finanze dell’allora sindaco Angelo Antonio Pascariello, il consiglieri Nuzzi si è presentato giovedì scorso nuovamente nei locali della locale stazione dei Carabinieri dove ha presentato una nuova denunzia – querela nei confronti del primo cittadino per la violazione dell’articolo 43 del Testo Unico degli Enti Locali (TUEL) per aver omesso di rilasciare gli atti richiesti da Nuzzi, impedendo allo stesso, secondo la denunzia, “….di esercitare il proprio mandato (di consigliere comunale, ndr.) in funzione di verifica e controllo del controllo degli organi istituzionali del Comune….”. In pratica il consigliere Nuzzi ha presentato numerose richieste di ottenere copia di determinati atti senza, tuttavia, avere le relative copie. Le richieste per le quali Nuzzi ha fatto richiesta riguardano: Richiesta del 27 novembre 2012 prot. nr. 18228, concernente l’affidamento del teatro comunale “PLAUTO”, Nuzzi chiedeva di conoscere le motivazioni di rinuncia del Consorzio Teatro Campano che aveva vinto la gara d’appalto da 40.000 euro all’anno; Richiesta del 28 novembre, prot. nr. 18306, relativa a tutti i decreti di nomina degli avvocati di fiducia, delle parcelle, e delle determinazioni di pagamento (ultimamente, secondo Nuzzi, sono stati riconosciuti diversi debiti fuori bilancio per sentenze che hanno condannato in contumacia il comune); Richiesta del 28 novembre relativa al servizio di nettezza urbana (Nuzzi chiedeva di conoscere perché i costi, rinnovo dopo rinnovo, siano notevolmente aumentati senza comprenderne il motivo). Per altre due richieste non è stata fornita tutta la documentazione richiesta. Ad esempio il 29 novembre 2012 non è stato fornito il contratto di proroga della refezione scolastica, mentre per la richiesta di tutte le concessioni poste in essere la documentazione della concessione per la gestione dei locali dell’area mercatale (bar). Secondo il consigliere Nuzzi il Sindaco Delli Paoli andrebbe condannato ai sensi dell’art. 328 del Codice Penale o per l’esistenza di altri reati legati all’impedimento al diritto di accesso agli atti per l’esercizio di poter espletare il proprio mandato di consigliere comunale. Copia della denunzia – querela è stata inviata anche alla Corte dei Conti, al Ministero della Funzione Pubblica e del Ministero degli Interni.

 

Nunzio De Pinto

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