SAN NICOLA LA STRADA – Con deliberazione di Giunta Comunale nr. 85 del 7 dicembre 2012, avente ad oggetto “Atto di indirizzo per la chiusura del rapporto concessorio con la Napoletana Gas S.p.A.
per il servizio pubblico di distribuzione gas metano per il comune di San Nicola La Strada” e per l’avvio del procedimento ad evidenza pubblica volto all’affidamento della nuova concessione su base d’ambito, l’esecutivo cittadino ha preso atto della normativa vigente per cui il Comune di San Nicola la Strada è entrato a far parte dell’ambito territoriale Caserta 1 – Sud-Est costituito, altresì, dai seguenti Comuni: Alvignano, Arienzo, Bellona, Caiazzo, Calvi Risorta, Camigliano, Capodrise, Casagiove, Casapulla, Caserta, Castel Di Sasso, Castel Campagnano, Castel Morrone, Cervino, Curti, Dragoni, Formicola, Giano Vetusto, Liberi, Limatola, Macerata Campania, Maddaloni, Pastorano, Piana di Monte Verna, Pietramelara, Pietravairano, Pignataro Maggiore, Pontelatone, Portico di Caserta, Recale, Roccaromana, Rocchetta e Croce, Ruviano, San Felice a Cancello, San Marco Evangelista, San Prisco, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere, Valle di Maddaloni, Vitulazio. Tutto ciò discende dal D.Lgs. 23 maggio 2000, n.164 (c.d. Decreto Letta), in cui il legislatore italiano ha inteso avviare un processo di adeguamento ai principi dell’ordinamento europeo del mercato interno nel settore del gas. È, quindi, opportuno procedere ad ogni iniziativa utile per avviare la procedura ad evidenza pubblica in conformità alla previsione degli ambiti come determinati dai decreti delegati sopra richiamati. È, infatti, evidente che ogni indugio avrebbe effetti negativi in termini di mancato introito di somme che possono essere acquisite da tutti i Comuni interessati, a valle del procedimento di gara per la nuova concessione del servizio. Infatti con la cessazione del rapporto concessorio in atto, la quota di proprietà della rete di distribuzione spettante al Comune in virtù della valorizzazione dei finanziamenti pubbliche privati ricevuti dal gestore uscente, consentirà al Comune di ricevere le corrispondente quota di VRD (vincolo ai ricavi di distribuzione) determinata dall’AEEG in tariffa, attualmente incamerata dal gestore. Alla luce di quanto sopra, si rende quindi necessario procedere, nei termini di legge, alla chiusura del rapporto concessorio in vigore con la Soc. Napoletanagas, dando avvio al procedimento di gara per il nuovo affidamento del servizio su base d’ambito, procedimento che verrà posto in essere dal Comune di Caserta, in qualità di stazione Appaltante. Le attività tecniche ed amministrative necessarie per lo svolgimento del procedimento presentano molteplici aspetti di natura complessa, che richiedono specifiche esperienze e competenze nel settore, di cui la struttura organizzativa del Comune non è dotato. Allo stato, è pervenuta al Comune la proposta di collaborazione da parte del Consorzio Stabile Concessioni Reti Gas (CSCRG), con sede in Perugia, soggetto che vanta particolari e consolidate esperienze e competenze nel settore, nonché una pluralità di specifici rapporti di cooperazione con Comuni che hanno nel recente passato avviato e concluso gare ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio pubblico di distribuzione del gas naturale.
Nunzio De Pinto