“Questa mattina ho partecipato al flash mob per stringere in un abbraccio virtuale la Reggia di Carditello, un gioiello del patrimonio storico e architettonico di Terra di Lavoro, che rischiamo di perdere per sempre”. Lo dichiara Pina Picierno, deputato del Partito Democratico, e candidata alla Camera per Campania 2.
“Voglio ringraziare innanzitutto gli organizzatori dell’evento, che ci ricordano che non bisogna mai spegnere i riflettori dalla vicenda Carditello, e che non possiamo permetterci di abbassare la guardia. La possibile svendita della Reggia di Carditello non è una mera compravendita immobiliare, ma rappresenta una speranza per l’intero territorio casertano. In una terra difficile come la nostra i simboli hanno una funzione di potente amplificatore di messaggi, aspettative, speranze, e la Reggia di Carditello rappresenta proprio questo. Non possiamo permettere che finisca in mano a privati interessati solo alla speculazione. Carditello è un bene di tutti, per troppo tempo abbandonata a se stessa. Il nostro lavoro, come rappresentanti di Terra di Lavoro in parlamento, sarà quello di far sì che resti un bene pubblico, di tutti, fruibile e accessibile per attività di tipo sociale e culturale”. “Non possiamo permetterci di perdere Carditello, la sua storia e ciò che rappresenta, e abbiamo il dovere morale di fare in modo che invece questa straordinaria Reggia si trasformi nel primo simbolo di rinascita delle nostre terre”.