I rifiuti della Campania come l’epidemia di peste del ‘600. “Grazie al lavoro svolto dalla Commissione d’inchiesta parlamentare sui rifiuti, sappiamo ormai con certezza che i cittadini della Campania, in particolare quelli di Caserta e di Napoli, hanno subito un disastro ambientale che trova precedenti nelle sue conseguenze sulla salute solo nella peste del ‘600”.

Lo dichiara in una nota Pina Picierno, parlamentare del Pd, candidata alle prossime politiche in Campania 2. “La commistione tra politica e camorra e’ la causa di un disastro che comportera’ conseguenze gravissime addirittura per i prossimi 50 anni – continua Picierno – Non e’ piu’ tempo di dibattiti, ma e’ tempo di avviare la stagione delle bonifiche, ormai non piu’ rimandabili. Come Pd dovremo mettere al centro delle priorita’ il Mezzogiorno, e voglio dire di piu’, la Campania. Bisogna ripartire da quelle aree, quei territori, come il casertano, che sono state abbandonate dallo Stato in tutti questi anni, ridando salute, lavoro e dignita’. La Campania rappresenta un’emergenza nazionale, e il prossimo governo dovra’ mettere in campo un piano straordinario, un Piano Marshall delle bonifiche e del lavoro. Non c’e’ altra soluzione”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui