Si può essere femminili senza rinunciare alla praticità? La risposta data oggi dalle passerelle milanesi di Iceberg e C’n’c è racchiusa nella formula di ‘sportswear sensuale’, declinata in due diverse visioni. Da una parte, la proposta giovane di C’n’c e di Ennio Capasa, dall’altra, lo stile sport-chic tipico del marchio disegnato da Paolo Gerani.
“Ho creato questa collezione pensando alle nuove generazioni che vogliono essere femminili senza difficoltà, per questo – spiega Ennio Capasa – sono partito da un dato di verità, studiando la realtà della strada e filtrandola poi secondo il mio gusto”. Per queste ragazze, che vogliono essere sexy e comode al tempo stesso, C’n’c propone giacche maschili in sete indiane dai colori forti da portare con pantaloni over in tessuti tecnici e bluse trasparenti, casacche di seta e pelle, abiti in pelle ultraleggera abbinata allo shantung in seta e al lattice. Ai piedi, le classiche Oxford o le comode zeppe. Da Iceberg, invece, l’idea di sportiva sensualità si incarna nell’abito di maglia stampato con l’immagine della ‘Valentina’ di Crepax. L’incontro tra maschile e femminile si declina poi in pantaloni da jogging in raso o crepe de chine, gonne in colori forti come il giallo e il celeste con tasconi applicati, caban da sera con trionfi di macropaillettes, camicie da uomo con plastron ricamato portate con shorts, blazer rubati a lui ma con i polsini ricamati di cristalli, completi di fettuccia di seta tricottata a grandi punti. Ai piedi, stiletti decorati da fiori in cellophane.