TORRE DEL GRECO – Resta a Roma il processo penale sul crac della Deiulemar-compagnia di navigazione, la società di Torre del Greco (Napoli) nella quale quasi tredicimila risparmiatori hanno investito oltre 720 milioni di euro.
La Cassazione in serata ha respinto il ricorso avanzato dalla Procura di Torre Annunziata contro lo spostamento nella Capitale dell’inchiesta che vede coinvolti otto armatori appartenenti alle tre famiglie fondatrici della Deiulemar. Il trasferimento del processo era stato determinato dalla scoperta che tra gli obbligazionisti della società armatoriale c’era anche un magistrato del distretto della Corte di Appello di Napoli.