MADDALONI – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Alessandro Cioffi presidente di Civitas è- “Sono rammaricato da alcune persone che fino a poco tempo fa sedevano al tavolo di lavoro del centrosinistra e poi si ritrovano a contestare le preoccupazioni dei propri alleati.
Vorrei ricordare a questi amici che per tutti c’è stato un momento di bisogno dove si è ricorsi agli amici soprattutto quando il sindaco del proprio paese denigrava la propria figura professionale per poi ricorrere sempre tramite gli amici all’ordine degli avvocati. Ma la cosa più eclatante è stata che, mentre noi studiavamo come compattare un centrosinistra oramai dilaniato dalla precedente elezione che hanno visto la vittoria del centrodestra e di quei personaggi sempre in ombra, loro facevano comunella proprio con questi stessi personaggi che hanno dato vita alla vittoria del centrodestra rinnegando l’alleanza per un nuovo centrosinistra. A questo punto mi viene da chiedermi. Un partito che fa dell’ecologia il suo cavallo di battaglia e poi ritira un esposto condiviso con il centrosinistra contro la Cementir, che partito può essere? Io personalmente e voi che leggete ne avete preso atto nel tempo che non ho mai avuto ambizioni politiche e tutto il mio lavoro non ha mai seguito la strada del profitto elettorale, anzi, più delle volte sono stato querelato per aver detto la verità. Se si vuole parlare di allarmismo allora anche le associazioni ambientaliste di tutta Italia hanno fatto terrorismo psicologico solo per la scopo di una visibilità politica. Non so se l’associazione del medici per l’ambiente promotore di questo allarmismo, a tali affermazioni possa acconsentire senza una replica. Prima di queste affermazioni non ho mai avuto il piacere di leggere in un qualsiasi articolo che questi amici avevano previsto lo stop del decreto, quando in Caserta si è mobilitata una città presso la parrocchia del Buon Pastore per ascoltare le parole di chi prima di me aveva lanciato l’allarme sulla possibilità che i cementifici potevano bruciare i rifiuti. Discorso non chiuso come riportato da molti articoli a titolo nazionale, perché il tutto si è spostato alla prossimo governo, e proprio perché associazioni come la “Civitas è” hanno invitato tutti tramite un proprio articolo su questo socia network di scrive ai parlamentari della commissione per l’ambiente di far slittare il decreto per sottoporlo al prossimo governo in carica. Non abbiate timore è inutile che vi affannate i giornali non ci danno spazio abbastanza per chiarire le nostre posizioni, ma, come sappiamo fare scenderemo in piazza e parleremo con la gente senza se e senza ma. Adesso capiamo perché avete rotto con il centrosinistra e avete dalla vostra gli organi d’informazione e che state dando man forte a quelle persone che voglio distruggere il progetto del centrosinistra. Qui non si sta calunniando nessun partito ma si sta cercando di fare chiarezza anche su quelle associazione ambientaliste che da tempo a loro dire si battono per la difesa della salute, per poi fare degli accordi con gruppi di governo del centrodestra a discapito della salute dei cittadini(vedi caso Lo Uttaro). La definizione di avvocati della Cementir è più che appropriata a tutte quelle persone che si sentono ambientalisti per poi denigrare lo stato di preoccupazione di un cittadino per la salute dei propri figli e dei propri cari. Non mi vergognerò mai di dire che Maddaloni subisce continui soprusi da parte degli industriali del cemento, e continuerò insistentemente la mia battaglia fino alla fine”.