E’ stato torturato e strangolato. E il suo corpicino abbandonato per strada con le mani legate. Si tratta di un bimbo di appena sette anni che, secondo le indagini, potrebbe esser finito al centro di una faida tra due comunita’ di cittadini nella provincia Ghardaia.
Il corpo del piccolo, rapito mercoledi’ scorso vicino alla sua abitazione, e’ stato scoperto a Oued M’zab e, secondo l’autopsia, mostra segni di violenza, mentre la morte e’ stata provocata da strangolamento. Le indagini non escludono alcuna pista, ma quella che sta prendendo corpo e’ che il sequestro e l’uccisione del piccolo Mehdi possa essere collegato ai recenti violenti disordini che hanno visto contrapposte due comunita’ di cittadini di Ghardaia.