Una lettera di addio in musica di una ragazza che tutti noi conosciamo bene: l’Italia. E’ “Ai posteri” del cantautore romano Luca Bussoletti, incisa per il docufilm “Suicidio Italia – Storie di estrema dignità” di Alessandro Tartaglia Polcini. Il brano, che interpreta anche il caos generato dagli inattesi risultati elettorali,

sta avendo grande eco sul web anche grazie ad un videoclip semplice ma evocativo in cui l’Italia legge la sua lettera da suicida con metà faccia sua e metà di altri. ”E’ chiara – spiega l’autore – la simbologia di un paese da sempre diviso ma anche da sempre occupato da stranieri, in senso fisico e culturale”. “Sono la ragazza che hanno avuto tutti quanti. Una che ha un passato ma nulla più davanti”, recita il testo della canzone. Luca Bussoletti ha da poco pubblicato l’album ‘Il Cantacronache’, che include “A solo un metro”, canzone in cui il cantante duetta con Dario Fo e candidata al Premio Amnesty Italia.

 

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