Una serie di arresti sono in corso, nel Monzese, da parte dei carabinieri che stanno eseguendo un’ operazione anticrimine contro una presunta banda legata ad usura e a riciclaggio. L’indagine ha fatto emergere contatti con ambienti camorristici e della politica.
Tra gli arrestati figura l’ex assessore all’Ambiente del Comune di Monza. L’indagine, denominata “Briantenopea”, ha consentito di svelare l’esistenza, nel Monzese, di una radicata associazione per delinquere composta, prevalentemente, da soggetti italiani di origine campana di elevato spessore criminale, in contatto con esponenti di clan camorristici del napoletano come i Gionta e i Mariano. Tra i destinatari del misura restrittiva in carcere figura Giovanni Antonicelli, già assessore all’Ambiente e Acque, con delega all’ecologia, smaltimento rifiuti, manutenzione cimiteriale, patrimonio, demanio e alloggi comunali, dell’Amministrazione comunale di Monza in carica dal 2007 al 2012. Il gip di Monza ha emesso 43 misure nei confronti di soggetti indagati a vario titolo per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine, estorsioni, usura, furti, ricettazione, riciclaggio, spendita di banconote false, detenzione illecita di sostanze stupefacenti e di armi, e di reati contro la pubblica amministrazione. Gli arrestati, al momento, sono 37.