Ibra piu’ Cassano ed arriva la prima vittoria del Milan nel girone H di Champions League. Dopo il 2-2 in casa del Barcellona, la squadra rossonera sfrutta il fattore campo battendo al Meazza i cechi del Viktoria Plzen per 2-0. Ibrahimovic torna dall’infortunio e si posiziona davanti al fianco di Cassano, Abate si ferma nel riscaldamento ma e’ comunque nei titolari: Allegri schiera il miglior Milan possibile, viste le assenze di Gattuso (squalificato), Ambrosini, Flamini, Boateng, Pato e Robinho. I cechi non navigano in buone acque nel loro campionato ma hanno l’approccio giusto, tanto che Abbiati al 3′ deve superarsi su stacco di Bakos (sarebbe angolo, ma il tedesco Meyer non vede). Cech inizia la sua super serata al 5′ per ripetersi all’11’, sempre su intuizioni di Cassano. Gli ospiti sanno essere pericolosi nelle ripartenze ma Abbiati, prodezza iniziale a parte, resta inoperoso, anche quando capitan Horvath, allo scadere, si mangia un gol quasi fatto dopo una bella azione in velocita’. Nel frattempo, pero’, il Milan aveva piu’ volte sfiorato il vantaggio ma Ibrahimovic, al 32′ e al 37′, doveva fare i conti con la reattivita’ di un insuperabile Cech. Il quale, ad inizio ripresa, e’ graziato da Emanuelson, che manda alle stelle dopo una bella azione di Seedorf, ma deve capitolare all’8′: Cisovsky intercetta di mano un tocco da campione di Ibra, per l’arbitro c’e’ la volontarieta’ e lo stesso svedese sblocca di forza. Cassano, al 14′, spreca dopo un autentico show di Seedorf e Ibra ma, dopo una parata a terra di Abbiati su Horvath, il barese si riscatta al 21′, raddoppiando con un colpo da maestro su assist di Ibra e segnando cosi’ il suo primo gol in Champions con la maglia rossonera (il n. 2000 dell’era Berlusconi). Prossimo impegno, ancora a San Siro, mercoledi’ 19 ottobre contro i bielorussi del Bate Borisov.