Cambiano le quote ma il verdetto resta identico: il prossimo Papa sarà il cardinale Angelo Scola. È il giudizio fornito dal “conclave” dei bookmaker internazionali che, riporta Agipronews, lo eleggono praticamente all’unanimità con la quota che varia tra 3,00 e 3,75 volte la scommessa.
A seguire arrivano le chance del ghanese Peter Turkson, uno dei più giocati dagli scommettitori, sul quale si punta tra 4,00 e 5,50. In terza battuta i bookmaker piazzano il cardinal Tarcisio Bertone, offerto intorno a 6,00. In linea con le previsioni sul prossimo Pontefice anche le scommesse sulla sua nazionalità: un Papa italiano è a 1,80, la provenienza africana o sudamericana (e quindi un Papa nero) è a 4 contro 1. Si punta anche sul nome del prossimo Pontefice e qui la lotta è alla pari tra “Leo” e “Pietro”, bancati a tre volte la scommessa, mentre Pio pagherebbe 6,00. Infine, prosegue Agipronews, i bookmaker ragionano su tutte le sfumature del Conclave: quanto alla durata l’opzione più probabile (a 3,50 secondo il bookmaker irlandese Paddy Power) è quella di un solo giorno di attesa per la fumata bianca. Eleggere il successore di Ratzinger al primo colpo sarebbe una scommessa da 8 volte la posta. Un tempo ragionevole per evitare che i cardinali cadano in tentazione e rompano la consegna del silenzio Twitter (un’eventualità bancata a 9,00). Facile prevedere, invece, che in quelle ore il sito di microblogging vada in black out a causa dei troppi post pubblicati (a 1,83). Dopo lo choc provocato dall’addio di Ratzinger, non è irragionevole pensare che anche chi prenderà il suo posto possa cedere alla pressione: le dimissioni del prossimo Papa si giocano a 3,50, ma si sale a 17,00 perchè il 2013 sia ricordato come l’anno dei tre Papi (non accade dal 1978, quando in pochi mesi si susseguirono ai vertici della Chiesa Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II).