CESA – Trasporto scolastico, si parte lunedì tre ottobre e il costo del servizio resta bloccato a 10 euro al mese per i residenti e per i non residenti. A renderlo noto è l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vincenzo De Angelis, in particolare l’assessorato all’istruzione detenuto da Stefano Verde che precisa alcune cose.
“Volevamo chiarire quanto già ampiamente sancito da un manifesto pubblico– ha dichiarato l’assessore Verde –, in pratica il costo di 10 euro al mese per il servizio di scuola bus è applicato sia ai bambini residenti sia ai non residenti. Questa precisazione – ha aggiunto Verde – era dovuta poiché circolavano notizie errate rispetto ai non residenti, i quali possono tranquillamente usufruire del servizio di Scuolabus del Comune di Cesa, nessuna restrizione è stata, infatti, posta in tal senso, e lo possono fare al costo di 10 euro al mese. Per cui – ha chiosato l’assessore – visto che c’è ancora la possibilità di accogliere altri alunni, invito i genitori non residenti, ma anche quelli dei bambini residenti, che vogliono usufruire del servizio, a formalizzare nei prossimi giorni l’iscrizione”. La precisazione dell’assessore giunge a seguito di notizie errate che circolavano causando disinformazione e disservizio e che raccontavano di un accesso allo scuolabus vietato ai non residenti o di una tariffa doppia per i non residenti. Insomma, una serie di strascichi frutto dell’amara campagna referendaria sull’annessione del Rione Bagno da Aversa a Cesa. Ricordiamo che il servizio interessa i bambini iscritti e frequentati la scuola materna “Angeli di San Giuliano mentre per poter accedere allo “Scuolabus” gli interessati dovranno produrre istanza presso l’Ufficio Scolastico del Comune.