Migliaia in Piazza del Popolo per il comizio di Silvio Berlusconi. Quando il Cavaliere sale sul palco esplode in un lungo “Silvio, Silvio”. Un grido anticipato dal ‘tam-tam’ delle mani dei manifestanti sulle transenne. Al suo arrivo, il Cavaliere e’ stato accompagnato dalle note dell’Inno di Mameli. “Siete uno spettacolo straordinario da qui”, esordisce Silvio Berlusconi dal palco di Piazza del Popolo. “Siete davvero tantissimi e siete gia’ tutti pronti per una nuova campagna elettorale, questa volta per vincere davvero alla grande. Da oggi questa piazza la chiameremo piazza del Popolo della liberta’”.
“Ci avevano dati per agonizzanti e invece eccoci qui”. Lo ha detto Silvio Berlusconi alla piazza che lo osanna durante tutto il suo discorso. “Rappresentate gli italiani di buona volonta’, di buon senso, di fede, siete uomini e donne liberi che vogliono restare liberi perche’ la liberta’ e la nostra religione laica. Anche per questo – ha aggiunto Berlusconi – siamo qui oggi tutti insieme ad esercitare un nostro diritti assoluto, quello di protestare contro quello che non ci piace e non ci pare giusto”. “Non avevo mai visto tanti impresentabili tutti insieme. Ci dicono che siamo impresentabili, ineleggibili e collusi: in verita’ noi siamo l’Italia migliore e anche la maggioranza del Paese”. “Siamo il popolo che sa amare e che non ha la logica dell’invidia e della rabbia, noi siamo l’Italia della passione, che si batte per le proprie idee nelle piazze e nelle istituzioni, sappiamo ridere con l’intelligenza, l’ottimismo e la speranza”. Lo ha detto Silvio Berlusconi in Piazza del Popolo. Ressa in piazza del Popolo dove, in attesa dell’arrivo di Silvio Berlusconi, sono stati Antonio Razzi e Domenico Scilipoti a suscitare curiosita’ tra i manifestanti. “Bersani e’ una persona seria e si e’ preso questi giorni per riflettere. Berlusconi ha fatto uno grande gesto ammettendo che il Pd ha vinto le elezioni e chiedendo di sedersi allo stesso tavolo con il centrosinistra”, risponde Razzi ai cronisti, mentre Scilipoti preferisce defilarsi nel retropalco: “Berlusconi ha detto che serve un governo insieme, la piazza ha risposto positivamente e questo credo che sia un bel segnale per il Paese”. Quindi “fiducia a un governo Bersani”, dice il deputato Pdl per poi aggiungere una postilla: “sempre che Berlusconi dica che si deve fare cosi'”. E sempre che “le legittime aspirazioni del Pdl per il Quirinale siano soddisfatte: “E’ giusto chiedere una carica, e’ una questione di rispetto nei confronti di 10 milioni di italiani che hanno votato centrodestra”.