“Il governo che presiedo non vede l’ora di essere sollevato dall’incarico…”. Lo ha detto il premier Mario Monti alla Camera nelle dichiarazioni sul caso dei due maro’. La frase ha innescato una reazione rumorosa da parte del centrodestra. “Un incarico – ha aggiunto Monti – che questo governo non ha mai chiesto ma che il mondo politico gli ha affidato”.
“Consentitemi di respingere con forza qualsiasi illazione su possibili scambi o accordi riservati” con l’India o sul fatto che “interessi economici” abbiano “influenzato” l’attività del governo sul caso dei marò. Lo ha detto il premier Mario Monti in Aula a Montecitorio. L’obiettivo delle dimissioni del ministro degli Esteri Giulio Terzi e’ “esterno” al processo decisionale che ha portato al rientro dei due maro’ in India e punta a “conseguire altri risultati che magari nei prossimi tempi diventeranno piu evidenti”. Cosi’ il premier Mario Monti nel suo intervento nell’aula di Montecitorio nel quale ha ricostruito le ultime fasi della vicenda.
Mario Monti assicura ai due maro’ che il governo italiano continuera’ a ”prodigarsi” per il rentro in Italia dei due maro’. E al riguardo aggiunge: su questo tema il fuciliere Latorre mi disse ”rispettiamo il capo dello Stato, lei e il ministro Di Paola ma noi siamo in una situazione in cui tutto sta cambiando in Italia”. La risposta, come racconta alla Camera il professore, fu: ”Avete ragione, c’e’ un governo dimissionario, un presidente della Repubblica che sta concludendo il suo mandato e io portero’ in parlamento la vostra vicenda”.