CASERTA – Gabriella D’Ambrosio vince. Anzi, stravince. E’ lei il nuovo segretario provinciale dell’Udc di Caserta. La sua lista, sostenuta dal presidente Domenico Zinzi, ha stracciato quella capeggiata da Pasquale De Lucia. Per l’ex sindaco di San Felice a Cancello, leader della corrente demitiana, una vera e propria disfatta.
Una Caporetto. Al momento in cui scriviamo, le operazioni di scrutinio sono ancora in corso e dalle urna è uscito un risultato plebiscitario per gli zinziani: la lista della D’Ambrosio, infatti ha ottenuto 87,12% dei voti degli iscritti; De Lucia ha racimolato appena il 12,88%. Una doppia straripante vittoria per il presidente della Provincia Zinzi: la nomina del segretario da lui indicato; e l’annientamento politico dei demitiani, ridotti quasi a una riserva indiana.
Ed è proprio questo il dato politico più significativo. Il primato degli zinziani non è mai stato in discussione, ma una vittoria di misura sarebbe stata vista come una sconfitta politica, rafforzando la corrente demitiana. Il voto invece è andato anche oltre le più rosee aspettative della lista D’Ambrosio. Sono stati 8.223 i votanti (pari all’83 per cento degli aventi diritto) che si sono recati nei 28 seggi distribuiti sull’intero territorio della provincia per scegliere il nuovo segretario provinciale del partito centrista, ma anche per eleggere gli 80 membri del Comitato provinciale, i 74 delegati al Congresso regionale e i 15 delegati che parteciperanno al prossimo Congresso nazionale. Numeri inequivocabili che relegano il gruppo – anzi gruppuscolo – di De Lucia ai margini dell’Udc casertano. Del resto, se l’è proprio cercata:
Prima ha abbandonato Zinzi, dopo che gli era stato concesso un posto nella lista per le regionali, poi ha ordito un piano per spodestarlo con l’aiuto di Ciriaco De Mita. Il presidente della Provincia gli ha dato corda, lo ha fatto andare a briglie sciolte, avrà detto tra sé e sé: vediamo questo stupido dove vuole arrivare. E alla resa dei conti, zac! Zinzi ha sferrato la zampata decisiva per spazzare via De Lucia e i suoi – pochi – uomini. Del resto, quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. E Zinzi ha giocato bene tutte le sue carte. Tornando al voto, la vittoria della D’Ambrosio è stata nettissima in quasi tutti i seggi elettorali, toccando punte anche del 98-99% a Caserta e a Marcianise.
I demitiani hanno tenuto botta nell’agro aversano, dove la presenza in lista di Alfredo Pozzi ha consentito alla squadra di De Lucia di limitare i danni (65% zinziani, 35% demitiani). Ma come dice Totò: è la somma che fa il totale. E facendo due addizioni esce un risultato bulgaro che consacra Gabriella D’Ambrosio nuovo segretario dell’Udc, con il presidente Zinzi sempre più saldamente al comando del partito centrista casertano. A Pasquale De Lucia invece non resta neanche la possibilità di raccogliere i cocci. La sua corrente di fatto si è sciolta con un gelato a sole. E domenica a Caserta faceva molto caldo.
Mario De Michele