CARINARO – Torna la Festa della Tammorra, giunta quest’anno all’ottava edizione. Tre tappe anche per il 2013 a cominciare dal 7 aprile prossimo al Santuario della Madonna di Briano dove si rinnova una tradizione secolare.

Il secondo appuntamento della festa si svolgerà il primo Maggio a Succivo, nel casale di Teverolaccio, una masseria fortificata del ‘700. Il terzo  ed ultimo appuntamento conclusivo, si terrà il 15 e 16 giugno a Carinaro. Come sempre, la direzione artistica dell’evento, che coinvolge migliaia di persone, è affidata a Marcello Colasurdo, il grande interprete della tradizione. Sono tre le associazioni che promuovono la Festa della Tammorra: “Carinaro Attiva”, l’associazione Santuario Madonna di Briano e il circolo Geofilos Legambiente di Succivo.

“Il nostro obiettivo – spiega il professor Bruno lamberti, presidente di “Carinaro Attiva” –  è quello di dare vita ad una industria culturale attraverso la riscoperta delle tradizioni popolari, e che poi metta in moto meccanismi virtuosi capaci di fare da traino all’economia locale. Insomma vogliamo rilanciare “Terra di Lavoro” come produttrice di cultura.  E’ un format già sperimentato in altre regioni del sud Italia, come la Puglia, ma per raggiungere l’obiettivo c’è bisogno del coinvolgimento di diversi attori sociali ed istituzionali”. L’appuntamento al Santuario della Madonna di Briano è per le ore 15 dove, dopo la benedizione dei carri da parte di don Paolo dell’Aversana, parroco del santuario, ci sarà l’esibizione di  otto le paranze  di tammurrari, davanti allo splendido scenario di una chiesa dove ogni pietra, ogni ex voto, ogni angolo rappresenta una pagina di storia, di pietà popolare, di devozione, di fede e tradizione.

Andrea Coluzzi

 

 

Qui lo spot ufficiale della Festa della Tammorra 2013

http://www.youtube.com/watch?v=DpkEU2aiVUk&feature=youtu.be

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