”Franco Califano mi ha insegnato la poesia, l’amicizia, l’affetto di un fratello piu’ grande, l’eleganza di chi sa esprimere i sentimenti”: cosi’ Max Tortora, raggiunto telefonicamente dall’ANSA a Miami, ricorda il cantautore scomparso. ”Sono addoloratissimo – spiega l’attore, autore di una delle imitazioni piu’ riuscite del Califfo – se avessi saputo di non poterlo salutare, non sarei partito.
Qualche giorno fa ho assistito al suo ultimo concerto a Roma al Teatro Sistina. Mi aveva invitato lui, quasi che se lo sentisse e mi volesse salutare. L’ho baciato nei camerini. Era l’ultimo saluto”. Max Tortora e’ convinto che ”nessuno piu’ scrivera’ canzoni come ‘L’ultima spiaggia’, una delle meno conosciute – conclude – ma la mia preferita”.