NAPOLI – Serrata di protesta, il prossimo 8 aprile, nel Centro storico di Napoli: per 24 ore giù le saracinesche per ribadire il no a quella che i commercianti hanno ribattezzato come la ‘Ztl ghetto’.
“L’amministrazione comunale non ha mantenuto le promesse continuando a isolare l’area del centro antico – spiega Giuseppe Graziani, promotore della serrata e presidente del Comitato Microimprese e dell’Associazione ‘Amici di Piazza Dante’ – non é avvenuta la conversione delle corsie preferenziali di piazza Dante e via Duomo in Ztl e non è stata modificata la Ztl dell’area Pignasecca-via Tarsia e Montecalvario come avevano richiesto i commercianti. La serrata generale rappresenta anche uno strumento per denunciare la mancanza di una politica del turismo e dello sviluppo per il centro antico e l’assenza di un piano parcheggi”. Queste ed altre problematiche saranno illustrate dai commercianti nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà sempre l’8 aprile, alle ore 11.00 in piazza Dante e che prevede un annuncio choc riguardo le iniziative di protesta intraprese dalle attività produttive. Tra gli aderenti alla protesta: Comitato Microimprese, Associazione ‘Amici di Piazza Dante’, Associazione Decumani Spaccanapoli, Associazione Vivi via Duomo, Fondazione Vico, Comitati Commercianti via Pignasecca, Comitato Commercianti via Tarsia.