Un particolare che emerge da una testimonianza pare consolidare la cosiddetta ‘pista di Gorno’ sul caso dell’omicidio di Yara Gambirasio. Un uomo, ex collega di Giuseppe Guerinoni, secondo quanto riportato oggi dal Corriere, ha raccontato di aver avuto una confidenza da lui, nella quale avrebbe ammesso di aver avuto un figlio illegittimo ”con una donna della Valle Seriana”.
A Giuseppe Guerinoni, autista di Gorno (Bergamo) morto nel 1999 all’eta’ di 61 anni, gli investigatori sarebbero giunti analizzando a tappeto i dna della popolazione, partendo da una traccia trovata sui vestiti di Yara che avrebbe delle evidenti analogie genetiche a quella dell’uomo pur senza essere la sua o dei suoi famigliari. Il che aveva fatto ipotizzare che l’uomo avesse avuto un figlio ‘segreto’.