Sono un obiettivo realistico i computer ‘viventi’ fatti di cellule: nei laboratori si affinano le armi per andare oltre l’elettronica. Lo racconta il bioingegnere francese Jerome Bonnet, dell’universita’ di Stanford che guida un gruppo di ricerca. ”Le cellule – ha spiegato Bonnet – gia’ possono essere paragonate a computer perche’ analizzano l’ambiente e prendono decisioni”.
Per questo i futuri computer ‘viventi’ saranno fatti di cellule e faranno calcoli utilizzando le funzioni dei geni.