SAN MARCO EVANGELISTA – Il tema della sicurezza e della legalità nelle Città è, da sempre, il punto di forza di qualsiasi amministratore pubblico che combatte la sua battaglia per la cittadinanza. “Penso che sia compito primario della politica attivarsi per risolvere i problemi dei cittadini” – ha affermato il Sindaco Gabriele Cicala, sollecitato anche dai residenti rimasti vittime di bande di ladri d’appartamento.
Da qualche settimana” – ha aggiunto – “si registra nel nostro territorio e non solo un aumento dei furti nelle civili abitazioni. È un fenomeno grave e che riguarda purtroppo tanti Comuni della nostra Provincia, certamente dettato dalla gravissima crisi economica del momento, dalle condizioni di grave disagio ed indigenza di troppe persone”. Già ad agosto dell’anno scorso, il primo cittadino, sollecitato anche da numerosi cittadini sammarchesi stanchi dei continui furti nelle abitazioni, si è fatto promotore, presso il Prefetto di Caserta delle legittime preoccupazioni della cittadinanza, considerato che la città non ha un presidio proprio di Polizia o di Carabinieri (il suo territorio ricade sotto la giurisdizione della stazione dei Carabinieri di San Nicola La Strada, diretta dal Luogotenente Pio Marino) e che l’organico della Polizia Municipale, oltre al comandante Giuseppe Castiello, si può contare sulle dita di una mano sola. “Invito” – ha proseguito la fascia tricolore – “innanzitutto ii cittadini sanmarchesi a denunciare nelle sedi dovute, ossia al Comando dei Carabinieri di San Nicola La Strada, tutti i furti ed i reati che vengono commessi nelle proprie abitazioni e non solo. Anzi sarebbe opportuno per conoscenza avvisare sempre anche il Comando dei vigili urbani di San Marco Evangelista. Tanto è dovuto in quanto da vari colloqui avuti con il Comando della stazione dei Carabinieri di San Nicola è emerso che molti furti che si commettono nel nostro territorio spesso non vengono denunciati e, quindi, il Comando dei Carabinieri gioco-forza non ne è a conoscenza. Ritengo comunque che il lavoro svolto dal Comando dei Carabinieri di San Nicola La Strada e dal Comandante Marino sia da anni un lavoro di grande presenza ed attenzione del territorio, ma bisogna sempre tenere presente quando si parla e si lanciano accuse sull’operato di chi è addetto al controllo della sicurezza pubblica della penuria di risorse umane, mezzi e risorse economiche in cui oramai da troppo tempo operano le forze dell’ordine”. L’allarme per i troppi furti in Città venne lanciato lo scorso mese di marzo anche dal gruppo consiliare del Partito Democratico. “Durante la passata amministrazione” – ha spiegato l’ex sindaco e capogruppo Pd Gabriele Zitiello – “c’era una collaborazione proficua con la vicina stazione dei Carabinieri di San Nicola a cui ho più volte chiesto, e ottenuto, controlli serrati sul territorio. Sarebbe il caso che l’attuale sindaco si impegnasse a chiedere alle forze dell’ordine un maggiore controllo del territorio. Bisogna dare immediatamente risposta alla domanda di sicurezza che arriva dai cittadini. San Marco” – ha aggiunto l’ex sindaco – “è sempre stata una cittadina tranquilla, ma ormai questi frequenti episodi hanno messo in discussione la vivibilità e la sicurezza del paese e l’amministrazione ha il dovere di intervenire sollecitando le autorità ad una attività di controllo e prevenzione”. “C’è tanta paura in paese, molti anziani” – ha aggiunto la consigliera Pd Maria Di Blasio – “soprattutto donne vedove, che vivono da sole. E tante famiglie vivono in villette più o meno isolate. Ormai c’è un’emergenza sicurezza a San Marco a cui l’amministrazione e il sindaco devono dare risposta chiedendo l’intervento di chi di dovere”.
Nunzio De Pinto