MARCIANISE – “Un solo mandato, per completare il lavoro iniziato durante la mia esperienza di governo cittadino interrotta per cause “estranee” all’attività politico-amministrativa”. A parlare è Filippo Fecondo candidato alla carica di primo cittadino per le elezioni comunali del 26 e 27 maggio 2013. A sostenere l’ex sindaco sarà una cordata di centrosinistra (Pd, Sel, Verdi, Laburisti e Moderati) a cui si affiancheranno 1 o 2 liste civiche.
“Si tratta soprattutto di giovani, donne e uomini, molti dei quali alla loro prima esperienza politica, ma anche meno giovani che avranno il compito di accompagnare i primi in un percorso politico amministrativo che sarà all’insegna del cambiamento”. Ha le idee chiare Fecondo, anzi, Filippo, così come oramai lo conoscono tutti in città, complice anche una campagna di immagine “low cost” fatta con i cartelloni pubblicitari ma soprattutto sul web attraverso i social network come facebook.
“Formeremo nuove generazioni di amministratori che avranno come unico comune denominatore ‘l’amore per la loro terra’, ma anche la voglia di costruire insieme una città nuova, diversa, più vivibile. In questi mesi ho incontrato tante persone entusiaste che mi hanno incoraggiato ad andare avanti per riprendere le redini della città in cui ho scelto, insieme a mia moglie, di far crescere i nostri figli”.
“Andremo dritti verso l’obiettivo di rendere Marcianise una città degna della sua importanza e per far ciò non faremo sconti a nessuno, né a quel centrodestra che negli ultimi tre anni ha disamministrato, né a chi per calcoli politici sta in questi giorni rinnegando la propria esperienza amministrativa”. Insomma l’ex fascia tricolore mette in campo la “terza via politica”, scaricando definitivamente quelle che considera delle vere e proprie “zavorre” per lo sviluppo futuro di Marcianise.
“Con la mia amministrazione saranno protagoniste le migliori risorse cittadine e non mi riferisco solamente alla giunta comunale. Metteremo in campo decine di progetti in ambito, sociale, ambientale, culturale, urbanistico e di sviluppo economico. Per portare avanti questi progetti ci avvarremo della competenza della creatività e della professionalità secondo il criterio della meritocrazia e tutto avverrà nella massima trasparenza”. “Ci occuperemo dell’efficienza della macchina comunale – conclude Fecondo – ma daremo prioritaria importanza al lavoro, alla salute ed alla sicurezza dei cittadini”.