Ultimi preparativi a Ravello per il matrimonio del ministro Renato Brunetta con Tommasa (Titti) Giovannoni, previsto alle 19.30 a villa Rufolo, gioiello di architettura medioevale
con uno dei piu’ bei giardini d’Italia. Il matrimonio, che sara’ celebrato dal sindaco Secondo Amalfitano, 200 invitati, blindatissimo, con il centro di Ravello chiuso al traffico dalle 8 di questa mattina e cena a base di pesce al belvedere a picco sul mare di villa Ruffolo, e’ per ora accompagnato dalle annunciate protese di precari e poliziotti. Una quindicina di agenti aderenti campani al sindacato Coisp, infatti, ha esposto striscioni tra i tavolini dei bar della piazza antistante villa Ruffolo con la scritta “ci avete pugnalato alle spalle” per manifestare contro i tagli di risorse alle forze dell’ordine. Una cinquantina di precari aderenti ai Cobas napoletani e salernitani, poi, che indossano magliette con la scritta ‘Jatevenne’ (‘andatevene’ in napoletano, ndr.), sta urlando slogan quali “cretino” e “fuori la mafia dallo Stato”. La piazza e’ stata transennata. Al matrimonio partecipano i ministri Angelino Alfano, Maurizio Sacconi e Maria Stella Gelmini, arrivati ieri sera a Ravello con gli sposi e con il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto. Atteso anche il presidente del Senato Renato Schifani.