“Renzi continua a fare prevalere le sue pur legittime aspirazioni personali rispetto agli interessi del paese e mi sembra irresponsabile. Ormai è evidente che i sondaggi creino deliri di onnipotenza… non si capisce a quale titolo il sindaco di Firenze dia patenti per l’accesso o meno al Quirinale”. Lo afferma a Repubblica, Stefano Fassina, responsabile economico del Pd, secondo cui “se l’obiettivo è quello di uscire dalla Seconda Repubblica l’unica strada é un consenso largo, una condivisione”.
“Ritengo che nel Pd, che guarda agli interessi del paese – aggiunge -, la stragrande maggioranza sia per questa linea. Andiamo avanti lungo la via intrapresa di ricerca di un nome in comune con le altre forze politiche”. Intervistato anche dall’Unità, Fassina sottolinea che “il nostro obiettivo deve essere quello di eleggere il nuovo presidente della Repubblica giovedì stesso”. Se il lavoro di questi ultimi giorni per trovare l’intesa con il Pdl e con le altre forze politiche in Parlamento saltasse, per Fassina sarebbe “un’ipotesi da scongiurare perché sarebbe un messaggio davvero brutto per il Paese”.