VILLA LITERNO – Detto fatto. Dopo l’annuncio dei giorni scorsi, il gruppo consiliare “Amici di Villa Literno”, composto da Augusto Pedana, Giuseppe Ucciero e Francesco Della Corte, ha chiesto la convocazione di un consiglio comunale monotematico sulla questione degli espropri dei terreni relativi al progetto di recupero dell’area delle Soglitelle, inserita nel perimetro della “Riserva Foce Volturno, Costa di Licola e Lago di Falciano”.

I consiglieri comunali di opposizione hanno proposto l’istituzione di un tavolo tecnico-istituzionale partecipato dai proprietari per fare chiarezza sugli indennizzi, che oscillano tra 40 e 70 centesimi a metro quadrato. “Siamo di fronte a una sorta di confisca dei suoli – sottolineano Pedana, Ucciero e Della Corte – per cui riteniamo doveroso aprire una discussione in consiglio comunale per affrontare un problema che finora è stato strumentalizzato dalla maggioranza. La nostra proposta di istituire un tavolo tecnico-istituzionale ha una doppia finalità: da un lato, coinvolgere i proprietari; dall’altro, avviare una battaglia per ottenere indennizzi più equi. Non mettiamo in discussione il progetto, in quanto il recupero di un importante patrimonio naturale del territorio rappresenta per noi una priorità, ma il compito di ogni amministratore è anche quello di tutelare gli interessi dei cittadini, in questo caso dei proprietari dei terreni”.

Il regolamento del consiglio comunale prevede che per ottenere la convocazione della seduta la richiesta deve essere avanzata da almeno 5 consiglieri, mentre sono 3 gli esponenti che compongono il gruppo “Amici di Villa Literno”. Spetta dunque alla maggioranza la decisione di accogliere o meno l’istanza dell’opposizione. “Se il sindaco e la sua maggioranza – preannunciano Pedana, Ucciero e Della Corte – si sottrarranno al confronto in consiglio comunale, promuoveremo un incontro pubblico con i proprietari e i cittadini”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui