FALCIANO DEL MASSICO – L’iniziativa dell’assessorato alle politiche sociali retto dal delegato al ramo Antonio Scarano di indire per oggi la “giornata del respiro” ha raccolto un ampio consenso. Tante infatti i falcianesi che hanno usufruito della professionalità dello staff medico che si è posizionato in piazza Capuano con la “presidio medico mobile”.
Non ha fatto mancare la sua presenza il primo cittadino Giosuè Santoro. Medici ed infermieri del reparto di medicina interna(sezione apparato respiratorio diretto dal Dr. Salvatore Di Donato) della clinica “Padre Pio” di Mondragone, hanno effettuato dei veri e propri consulti gratuiti per eseguire visite Pnuemologiche, spirometrie e Saturimetrie. I medici si sono resi disponibili a dare delucidazioni sulle principali malattie respiratorie come asma bronchiale, bronchite cronica, interstiziopatie, cancro del polmone. A tal proposito sono stati affrontati argomenti di prevenzione per le malattie innanzi menzionate. Entusiasta il dott. Salvatore Di Donato responsabile del reparto preposto a tale settore: “un successo davvero inaspettato”- tanto è vero che replichiamo sabato prossimo. L’amministrazione pone quindi grande attenzione al ramo delle politiche sociali e ben presto come ha più volte affermato il delegato al ramo ci saranno altre iniziative. Non va dimenticato che in merito ai servizi inerenti il settore “medico” e servizi sociali con la riapertura del poliambulatorio(avvenuta nel dicembre scorso) di via tiglio gli utenti hanno la possibilità di servirsi di diversi settori specialistici: fisiatria, pediatria, Dermatologia, ginecologia, otorinolangoiatria, vaccinazioni, esenzione ticket. La struttura di proprietà del comune era rimasta chiusa per anni. Direttamente dalla sede Asl di Mondragone quindi arrivano specialisti che giornalmente si prendono cura degli utenti che ne fanno richiesta, evitando anche a molti di doversi dirigere a Mondragone per passare una visita. Insomma c’è grande soddisfazione al riguardo e chiaramente in prospettiva futura ci sono i margini per apportare miglioramenti. Determinate per la riapertura della struttura è stato l’appoggio di politici regionali, ma non solo per arrivare in pochi mesi alla riapertura del presidio poliambulatoriale.
Lello Santoro