NAPOLI – Parte dal Sud, e più precisamente da Napoli il cantiere che dovrà portare alla costruzione di una sinistra di governo che sappia intercettare il consenso di tutti coloro che non i sentono rappresentati dagli estremismi di centro del PD e quelli populistici che guardano al M5S. Ciò è quello che emerso dall’assemblea di Sinistra Ecologia e che si è svolta questa mattina al Cinema Modernissimo di Napoli alla presenza di una folta platea composta anche da esponenti provenienti del PD, Rifondazione Civile e dal sindacato.

Ma questo cantiere non deve essere infinito – afferma il coordinatore regionale di SEL, Arturo Scotto – come quello della Salerno-Reggio Calabria, e questo cantiere –  continua la metafora il consigliere comunale di torre del greco, Gabriele Toralbo – deve essere edificato tenendo conto delle esigenze degli operai e non come un accordo verticistico tra subappaltatori.

Il cammino non è sicuramente facile – ha concluso il capogruppo alla camera del partito di Vendola, Gennaro Migliore- ma Sel è disposto a fare un passo indietro per consentire che questo sia un movimento di sinistra credibile e di governo. Lo dimostreremo da subito, anche come forza di opposizione costruttiva. Infatti non solo approveremo le leggi che reputiamo necessarie per il cambiamento dell’italia, ma cercheremo anche alleanze in parlamento, dalla sinistra del Pd al M5S, che possano approvare le nostre riforme che consentiranno all’Italia di uscire dalla stagnazione in cui ci hanno portato il governo Berlusconi e le grandi alleanze.

Da segnalare gli interventi  del segretario della Camera del lavoro Federico Libertino, quello del segretario regionale della Fiom Andrea Ammendola, Iliana Remini della funzione pubblica, il Prof. Pietro Masina dell’Università Orientale animatore di una associazione per il cantiere della sinistra ed il consigliere provinciale Giorgio Carcatella che ha annunciato il suo passaggio a SEL. Tra il pubblico erano presenti il consigliere comunale del PD Tonino Borriello e l’ex-segretario regionale dei DS, Gianfranco Nappi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui