Napoli – Siena le pagelle di Marcello Pelillo.
Rosati 5,5 – Meno incerto del solito ma non riesce a trasmettere la giusta tranquillità
Grava 6 – L’ultima al San Paolo per l’emblema della rinascita azzurra, colui che c’è sempre stato nell’era De Laurentiis. Mazzarri gli concede la meritata standing ovation. Dal 11′ st Insigne 6,5 – Accende il gioco sulla sinistra creando apprensione alla retroguardia toscana.
Cannavaro 6 – Alti e bassi del capitano. Alterna interventi decisi ad amnesie che potrebbero compromettere l’esito dell’ultimo appuntamento casalingo. Tuttavia, è uno dei primi a mostrare reazione al vantaggio toscano.
Rolando 6,5 – Sereno con il pallone tra i piedi. Le sue lunghe leve concedono poco agli avversari. Il migliore dei difensori.
Mesto 5,5 – Non ha lo scatto degli anni migliori e si fa infilare sul vantaggio senese. Sbaglia anche un gol facile sotto porta nei minuti iniziali.
Inler 6 – Ad inizio gara sembra in giornata con tocchi di fino e palleggi. Poi si perde pian piano conquistando, però, la piena sufficienza.
Dzemaili 5,5 – Torna al vecchio ruolo che non l’ha visto mai brillare come negli ultimi tempi e si vede. Sbaglia anche appoggi decisivi ai sedici metri.
Armero 6 – Si fa sempre vedere a sinistra anche se non viene servito a dovere. La sua spinta è più incisiva nella ripresa, quando Insigne e Hamsik lo accompagnano nell’azione.
El Kaddouri 6 – All’inizio si vede poco. Nella ripresa si mostra più vivace. Cerca sempre l’uno due e l’appoggio semplice. Il suo modello è Hamsik e si vede. Sfiora un gol alla Marek e colpisce la traversa sulla cui respinta Cavani pareggia. Dal 34′ st Pandev 6,5 – Entra in tempo per piazzare l’assist da manuale all’accorrente Hamsik con un gioco di prestigio che fa sparire il pallone prima di ritrovarlo tra i piedi dello slovacco per il 2-1.
Cavani 6 – L’emozione della probabile ultima gara al San Paolo gli gioca un brutto scherzo. Fallisce tre facili occasioni prima di timbrare il cartellino raggiungendo lo storico bomber Vojak a quota 103 in maglia azzurra.
Calaiò 5,5 – Il pubblico lo vorrebbe vederlo in gol e lui lo cerca sin da subito. Taglia spesso bene il campo sulle ripartenze ma non sempre viene servito. Gli manca, però, l’incisività giusta in prima linea. Dal 19′ st Hamsik 7 – Entra e il Napoli sale con il baricentro con una manovra che diventa più fluida. Risolve la gara con un inserimento dei suoi che può godere della giusta lettura di Goran Pandev. Micidiale.